giovedì 2 luglio 2015

La Nissa Futsa presenta il progetto per la nuova stagione 2015/16

Si è svolta nella serata di ieri la presentazione del progetto della Nissa Futsal. Grande entusiasmo tra i presenti, circa 100 tra giornalisti, imprenditori locali, politici e semplici tifosi. L’evento si è ante della Biblioteca “Scarabelli” per gentile concessione dell’amministrazione e dell’assessore allo Sport e Cultura Marina Castiglione. Ha officiato la serata il giornalista e presentatore Vincenzo Di Maria con gli interventi della Prof.ssa Marina Castiglione (vice sindaco e assessore allo Sport e Cultura), Francesco Dolce (Presidente V commissione consiliare ed ex, indimenticato, capitano della Nissa Futsal), 
oltre al presidente Rosario Pace e al Direttore Generale Antonio Pace, che hanno confermato la volontà di allestire una rosa competitiva con l’obiettivo di puntare ad un campionato di vertice e nel giro di qualche anno tentare la scalata alla massima serie. 
Tante le sorprese durante la presentazione con il video messaggio del neo allenatore Salvatore Rizza (assente per motivi di lavoro) e l’anteprima dell’acquisto di Angelo Creaco, presente in sala ed entusiasta per la nuova avventura. A fine serata un buffet e gadget (magliette e sciarpe ufficiali) in regalo per tutti i presenti.
Nelle prossime settimane la società sarà impegnata nella ricerca di nuovi sponsor e valuterà l’ingresso di altri dirigenti; perché, come ribadito ieri, i presupposti e il progetto sono validi ma per trasformare questo sogno in realtà serve l’aiuto degli imprenditori locali per riuscire a raggiungere gli 80 mila euro previsti per affrontare un campionato di alta classifica. La società attende riscontri nel breve tempo perché la data del 10 Luglio (termine per l’iscrizione al campionato di serie B) è vicina, ed entro tale data la dirigenza valuterà se l’ambizioso progetto potrà essere realizzato. 

Caltanissetta non é Capitale Italiana della Cultura

CALTANISSETTA – Aquileia, Como, Ercolano, Mantova, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni. Sono le dieci città finaliste per il titolo di capitale italiana della cultura per il 2016 e 2017 scelte, all’unanimità, dalla giuria presieduta da Marco Cammelli tra le 24 candidate. Caltanissetta, dunque, non c’è. La città aveva partecipato con lo slogan: “R’esistenze contemporanee – tra sottosuolo e soprasuolo”.

Dovranno presentare entro il 15 settembre i dossier di candidatura definitivi per la scelta della capitale italiana del 2016 (entro il 30 ottobre) e della capitale italiana del 2017 (entro il 15 dicembre). Alle due città vincitrici verrà assegnato un contributo di un milione di euro e l’esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del patto di stabilità.
Il titolo, ricordano dal Mibact, è stato istituito dalla legge Art Bonus sulla scia della vasta e consapevole partecipazione di diverse realtà italiane al processo di selezione per individuare la Capitale europea della cultura 2019, una competizione che ha visto la mobilitazione di notevoli energie nella produzione di forti progettualità per lo sviluppo del territorio incentrato sul patrimonio culturale.
La giuria, riferisce il presidente Cammelli, ha esaminato i dossier di candidatura delle 24 città che hanno presentato domanda, valutandone i caratteri innovativi, la qualità, la fattibilità e la sostenibilità a lungo termine.
“La commissione ha esaminato con attenzione le proposte ricevute – sottolinea Cammelli – e ho il piacere di sottolineare che i lavori si sono svolti in massima armonia e si sono conclusi con la piena unanimità. Esprimo sincero apprezzamento per lo sforzo progettuale delle iniziative e il coinvolgimento delle diverse realtà locali mostrati da larga parte delle proposte, anche da quelle che non hanno raggiunto l’ammissione alla seconda fase”.
Soddisfatto il ministro Franceschini: “Ringrazio la commissione per il prezioso lavoro svolto nel pieno rispetto dei tempi e in assoluta autonomia. Adesso la competizione diventerà sicuramente ancora più avvincente”. 

Leandro Janni – Presidente di Italia Nostra Sicilia


mercoledì 1 luglio 2015

Alla Nissa Volley il diploma di Ecovolley

Alla Nissa Volley il diploma di Ecovolley


E’ stato rilasciato alla ASD Nissa Volley il prezioso riconoscimento ECOVOLLEY rilasciato dalla Federazione Italiana Pallavolo.
Il Progetto Eco Volley FIPAV si propone di caratterizzare tutte le manifestazioni di Pallavolo come eventi sostenibili, sensibilizzando gli organizzatori al tema dell’ambiente e della protezione del clima.
Con questo progetto, la Società sposa gli obbiettivi della FIPAV che riconosce il bene ”unitario” ambiente come uno dei pilastri dello sviluppo sostenibile e si impegna attivamente per rendere le proprie manifestazioni sportive più efficienti sul piano ambientale al fine di ridurre al minimo le diverse forme d’impatto sull’eco-sistema generate dalle relative manifestazioni. Riconosce ancora il ruolo fondamentale dei giovani e propone di coinvolgerli maggiormente nelle decisioni riguardanti lo sviluppo sostenibile e le iniziative proposte dai Comitati Regionali/Provinciali e dalla stessa Federazione.
In considerazione di quanto detto, la FIPAV ha individuato gli obiettivi in gran parte proposti dal Movimento Olimpico e cioè: incoraggiare la formazione scolastica e l’integrazione lavorativa di tutti i giovani atleti, coinvolgere i giovani nei processi decisionali che li interessano direttamente nell’ambito delle associazioni sportive, condannare e combattere le violazioni dei diritti umani, di cui spesso sono vittime i giovani e sviluppare specifiche manifestazioni ambientali

È passato solo un anno , o Recuperiamo o Falliamo

È passato solo un anno , o Recuperiamo o Falliamo


Una città dove per completare dei lavori lungo una via del centro storico lunga 500 mt non è sufficiente un anno, una città che chiede consulenze esterne a titolo gratuito(con grosse lacune di trasparenza), una città dove a maggio ci si accorge che non ci sono i fondi per le colonie estive, una città che non riesce a concedere un campo in buone condizioni alla squadra degli avvocati, una città che fa giocare una squadra di Futsal in serie B all'interno di un palasport in cui piove sul parquet ma nel frattempo investe 60.00/90.000€ per un campo di bocce, tutto a un tratto la stessa città sembra risvegliarsi con una manifestazione organizzata da 4 cittadini gratuitamente(?) #PiazzaAColori , per poi risprofondare con le notizie di un cimitero nel più totale degrado senza tener conto di una manifestazione, la fiera dell'artigianato, organizzata da privati nello stesso luogo dove da anni il sabato si tiene il MERCATINO che ovviamente non può rimanere chiuso e dunque viene spostato in una delle zone più frequentate dalle automobili creando difficoltà di viabilità. a tutti questi problemi, già denunciati da noi, e non solo, in passato, si aggiungono gli ormai permanenti disagi arrecati dai cani randagi, oltre che un degrado che si ripropone annualmente per il Redentore. Certo non può essere che stiamo parlando di un capoluogo di provincia, non può essere che stiamo parlando di una località che si è candidata a essere capitale della cultura, non può essere che si stia scrivendo di una città che ha due deputati regionali e due nazionali a rappresentarla, a difenderla e a fare gli interessi degli ELETTORI. Tutto ciò non è credibile, forse si tratta dell'incipit di un film di fantasia, o forse sono delle esasperazioni dei cittadini mai contenti. Invece no, stiamo assistendo semplicemente a una descrizione di una città vera, Caltanissetta, un elenco di problematiche per le quali sono state proposte già in passato soluzioni dalle stesse persone che oggi si ritrovano a scrivere, si tratta di persone, per lo più under 35, che si sonno aggregati in un 'associazione di fatto "LIBERI DI...", che con passione hanno tentato di risvegliare e contribuire al miglioramento della propria terra, che hanno più volte stimolato le varie amministrazioni mettendoci la faccia e mettendosi a disposizione, proponendo candidature che potessero concretizzare una progettazione e una programmazione che toccano punti che ad oggi sembrano rivelarsi premonitori dei problemi che man mano affiorano, e per ultimo, in ordine cronologico , si legge oggi la notizia di un'intera zona sportiva al buio perché non sono state pagate le bollette, si, avete letto bene, le bollette, quelle che ognuno di noi a casa paga, quelle per cui ogni buon padre di famiglia stringe la cinghia, fa dei sacrifici, programma le spese per poterle pagare e non rimanere senza luce, ecco proprio codeste fatturazioni sono risultate insolute da parte dell'amministrazione, e tutto questo è accaduto durante una manifestazione sportiva di basket che raccoglieva, nel centro sicilia , centinaia di appassionati della pallacanestro, ma al di là dell'evento ,suo malgrado teatro di una figura barbina , è l' approssimazione con cui quest'amministrazione si pone verso gli adempimenti più elementari e comuni a cui un governo dovrebbe porre rimedio che lascia perplessi. E allora non ci resta che accollarci la responsabilità, in quanto cittadini, per aver democraticamente scelto un governo probabilmente incapace, a cui la cittadinanza non dà una mano(corre l'obbligo di ricordare anche questo), ma non possiamo rimanere inermi di fronte al collasso di una città che sta vedendo scappare centinaia di ragazzi per trovare fortuna e ancor di più è doveroso far notare ai nostri gentili amministratori che il loro operato non passa inosservato e che in quanto elettori abbiamo il diritto di chiedere risultati e spiegazioni dinnanzi ai fallimenti in cui incorre la nostra amata città .È trascorso solo un anno dal vostro insediamento ne rimangono quattro in cui possiamo recuperare tutti o fallire tutti. Noi ci assumiamo le nostre responsabilità e la politica???. A voi la scelta....





@LiberiDi...#LiberiDi...

martedì 23 giugno 2015

Grande successo per la VI Edizione del Memorial D'Anna - Incontro

Grande successo per la VI Edizione del Memorial D'Anna - Incontro


Si è Concluso il Memorial D'anna - Incontro quest' anno alla sua VI edizione. Il torneo di calcio a 5 in onore dei due ragazzi, Michele D'anna e Ennio Incontro, tragicamente scomparsi 10 anni fa, si è giocato presso l’impianto sportivo polivalente comunale “Michele Amari” sito in via Portella della Ginestra, concesso gratuitamente per l’occasione dall’amministrazione comunale, riscontrando una massiccia partecipazione della cittadinanza.
Una 4 giorni che ha visto la partecipazione di 8 squadre che si sono scontrate per ricordare i due giovani, in un' atmosfera di fair play e socializzazione d' altri tempi, visti i recenti scandali che stanno colpendo il mondo del calcio siciliano, con le tribune affollate da famiglie e bambini.
Non è mancato l'agonismo e la competizione in un torneo dove è prevalsa comunque la voglia di commemorare due ragazzi che hanno dato tantissimo per la Città. 
Da sottolineare anche la partecipazione di una compagine allestita con i ragazzi dell’Istituto Penale per Minori di Caltanissetta che hanno tenuto un profilo comportamentale invidiabile, dando al torneo anche una caratterizzazione a sfondo sociale.
Un doveroso ringraziamento va agli organizzatori, Giuseppe Fiocco, Michele Bellomo e Ferid Boudhraa, con la collaborazione dei familiari, i quali hanno più volte  dichiarato :”Siamo già arrivati alla sesta edizioni di questo meraviglioso torneo proprio per dimostrare che Ennio e Michele continuano a vivere nei nostri cuori e nelle nostre menti, Michele ed Ennio erano due persone care e stimate, con cui gli amici hanno vissuto esperienze indimenticabili, sono stati per noi un esempio di coraggio e di militanza, lo sprone contro le situazioni difficili l’esempio da seguire su come vivere mettendo sempre la massima passione in ciò che si fa. La loro passione li ha contraddistinti per l’amore della loro città, per l’organizzazione d’eventi, per la Nissa e per il lavoro svolto, nel quale hanno sempre messo il massimo impegno, guidati dalla gioia di fare ciò di cui andavano orgogliosi. Il loro ricordo sarà la guida delle nostre azioni.”

Di seguito la classifica Finale delle squadre che hanno preso parte al torneo:

1- Area 300, composta dai militanti dell’omonima comunità identitaria
2- Cugini, composta dagli amici e familiari dei due ragazzi
3- Caltanissetta Protagonista, composta dai membri dell’omonimo movimento
4- Viale Sicilia, composta dalla storica comitiva di Corso Sicilia cui facevano parte i due ragazzi
5- Quartiere Santa Lucia, composta dai ragazzi del quartiere Santa Lucia
6- Auxilium, composta dagli operatori del Centro d’Accoglienza Pian del Lago di Caltanissetta
7- Nissa, composta dai tifosi della Nissa
8- Winners, composta dai ragazzi dell’Istituto Penale per Minori di Caltanissetta




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