sabato 9 febbraio 2013

Anche Apprendi su Elisoccorso : Borsellino non tagli elisoccorso ma recuperi i soldi dei ticket pagati dai cittadini

Sanità: Apprendi (Pd): Borsellino non tagli elisoccorso ma recuperi i soldi dei ticket pagati dai cittadini

“Per recuperare il taglio di 200milioni di fondi disposto da Roma l’assessore Lucia Borsellino si faccia consegnare dalla sanità convenzionata i ticket da loro incassati in questi anni anziché ridurre, del 50%, il servizio di elisoccorso la cui fruizione non può di certo annoverarsi fra gli ‘accessi inutili al pronto soccorso’ di cui ha parlato di recente l’assessore alla Sanità”. Lo dice Pino Apprendi, candidato al Senato nella lista del Pd in Sicilia, prendendo posizione contro la preannunciata riduzione dell’impegno dell’elisoccorso del “118” di stanza alla base del presidio ospedaliero Sant’Elia di Caltanissetta che lo scorso anno ha compiuto 500 interventi, la stragrande maggioranza dei quali determinanti per la vita dei pazienti.
“A meno che non si abbiano arti divinatorie non si può non convenire che quel bacino d’utenza, che comprende anche le province di Enna ed Agrigento, non può subire la sospensione dei voli serali e notturni che, di fatto, metterebbe a repentaglio la vita di centinaia di cittadini del comprensorio”.
“Visto che siamo in una giusta fase di spending review – dice il candidato del Pd al Senato -  è giunto il tempo che l’assessore Borsellino verifichi con attenzione se alla voce ‘entrate ticket’ corrispondono le entrate di tutte le branche convenzionate. Non vorremmo scoprire – conclude Apprendi - che, come accaduto per gli incassi dei musei siciliani, non tutti riversano alla Regione il ticket incassato dai cittadini”.

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