giovedì 6 giugno 2013

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA “PIANO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA 2013-2014 DEL COMUNE DI CALTANISSETTA”




  • Al Sindaco del Comune di Caltanissetta
    Dott. Miche le Campisi
    Al Presidente del Consiglio Comunale
    Calogero Zummo
    OGGETTO:INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA “PIANO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA 2013-2014 DEL COMUNE DI CALTANISSETTA”
    Premesso che:
    La comunicazione istituzionale rappresenta un tema di pressante interesse per le amministrazioni pubbliche italiane;
    La comunicazione istituzionale costituisce un obiettivo strategico ed è considerato strumento fondamentale nel rapporto tra istituzioni e cittadini, nonché lo strumento più efficace per garantire la trasparenza e l’informazione sulle attività dell’Ente ai cittadini, alle altre amministrazioni pubbliche e alle diverse realtà associative;
    Giorno 28 del mese di Maggio la Giunta Comunale, ad unanimità di voti espressi in forma palese, ha approvato la delibera: “esame e approvazione Piano di comunicazione Integrata 2013-2014 del Comune di Caltanissetta”;
    In data 2 del mese di Giugno è apparso in un noto quotidiano locale un articolo dal titolo:”Piano di comunicazione Operatore e 3 giornalisti a libro paga del comune (la spesa ammonta a 50 mila euro)”;
    Considerato che:
    Nella pianta organica del Comune di Caltanissetta è previsto un Ufficio
    Stampa dove opera già da tempo un dipendente comunale assunto con contratto part-time;
    Nella delibera viene assegnata la funzione di coordinamento delle varie azioni contenute nel Piano all’Ufficio di Comunicazione del Sindaco, diretto dal Capo di Gabinetto del Sindaco;
    Più volte il Sindaco stesso ha dichiarato in Consiglio Comunale e con comunicazioni a mezzo stampa che il Comune di Caltanissetta si trova a rischio di “ dissesto economico - finanziario”, rimarcando la nessità di tagliare drasticamente i costi della macchina amministrativa comunale ;
    In quattro anni di amministrazione il Sindaco della città di Caltanissetta non ha considerato la comunicazione “punto cardine” della sua attività amministrativa, eliminando molti degli strumenti di informazione ai cittadini e di comunicazione preesistenti;
    L’Assostampa ha auspicato che per l’individuazione delle figure da assumere a tempo determinato si proceda a selezione tramite bando per titoli, al fine di garantire la possibilità ai giornalisti di potere concorrere, dando attuazione al progetto in modo trasparente;
    I sottoscritti Consiglieri Comunali interrogano per sapere:
    Quali motivazioni hanno spinto il Sindaco soltanto adesso, a 10 mesi dal rinnovo degli organi comunali, a portare avanti in solitario una così importante azione amministrativa. Quali siano le ragioni che lo hanno condotto a ritenere di non doverla sottoporre al vaglio delle commissioni consiliari competenti, anche in considerazione della necessità di attivare non soltanto positive sinergie con la macchina amministrativa e gli uffici comunali, ma un solido rapporto con tutti gli organi di informazione e con le diverse articolazioni della società nissena;
    Di conoscere attraverso quali criteri di trasparenza e di meritocrazia si sta provvedendo ad individuare le persone che saranno assunte a tempo determinato a fare parte del piano di comunicazione;
    Se è intenzione di codesta amministrazione procedere attraverso bando pubblico per la selezione dei componenti del piano di comunicazione;
    Se ritiene opportuno che la struttura che di fatto si è ritenuto di istituire al fine di coordinare efficacemente il Piano di Comunicazione proposto, diventi permanente e faccia capo all’Ufficio di Gabinetto del Sindaco. Se non ritiene invece, come è logico per un Progetto che non può rispondere ad una breve dimensione temporale ed a logiche di parte, che vada affidato al coordinamento di un Dirigente del Comune che abbia il compito di orientare e coordinare il lavoro degli Uffici Comunali, in stretto raccordo con un potenziato Ufficio Stampa, organo fondamentale per la comunicazione dell’Ente. Si ricorda a tal proposito che esiste in pianta organica un apposito ufficio comunicazione che fa capo ad un Dirigente comunale;
    Quali sono le strategie previste per la formazione del personale comunale che farà parte della comunicazione integrata e con quali fondi verrà effettuata tale formazione;
    A quanto ammonta il budget previsto per l’intero piano di comunicazione;
    Quale ragione ha spinto la redazione del piano sui diversi strumenti di comunicazione interna (leggasi pag.10) omettando la parte dell’informazione;
    La ragione per la quale il piano non presenta un’analisi dettagliata del contesto e dei vari pubblici di riferimento;
    Quale motivazione ha spinto a valutare soltanto l’importanza dell’ufficio U.R.P omettendo la parte back office.
    VITO MARGHERITA
    ANGELO SCALIA
    LEYLA MONTAGNINO
    MASSIMILIANO TURCO
    SERGIO SPECIALE
    SILVANO LICARI

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